sabato 30 marzo 2013
Poesia: La lunga malattia di nonna
La lunga malattia di nonna
domani arriva, sotto la luce, sotto la neve, sotto il sale
inesorabilmente
portato dagli angeli o portato dal vento
e la vagina non è più vagina
e il corpo non ha più ne pudore ne forma.
mi dicevi che c'erano le nuvole
ed io le immaginavo, nascoste tra i tuoi sogni inquieti,
accasciate dietro al dolore.
e gli occhi non erano più occhi
ed i pensieri non erano che i tuoi.
le lenzuola bianche, i capelli spettinati,
tutta una vita.
saranno mie le tue parole,
almeno per un pò.
Insieme ai ricordi, insieme alle voci,
insieme.
25 luglio 2006 di Manuela Paric'
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